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Channel: IL PARCO DELLE BUFALE – OggiScienza
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La biopsicocibernetica dell’aureola

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IL PARCO DELLE BUFALE – Grazie alla segnalazione di un lettore, siamo venuti a conoscenza del Super Brain Research Group. Specializzato in archeoacustica, il gruppo di ricerca sostiene di essere patrocinato, sostenuto e diretto dall’Università di Trieste (alla quale non risulta). Nel tempo lasciatogli libero dalla professione e dalle ricerche sul campo, il direttore del gruppo Paolo Debertolis è “professore aggregato e medico ricercatore” al Dipartimento Universitario Clinico di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, e responsabile della “sezione di Archeologia Odontoiatrica“. Il suo contributo all’archeoacustica e all’archeologia odontoiatrica (nota 1) è noto solo all’amministrazione dell’Ateneo che gli ha affidato la prestigiosa sezione. D’altronde è famoso per aver confermato, o forse no, che le inesistenti piramidi bosniache sono state costruite migliaia di anni prima di quelle egizie, e per registrare la voce subsonica di antiche strutture religiose e affini. Come “articoli scientifici” (nota 2), il Super Brain Research Group dell’Università di Trieste vanta una presentazione a un incontro “virtuale” del 2015, così riassunta sul sito del gruppo: In questi ultimi anni il nostro gruppo di ricerca ha progressivamente migliorato la propria esperienza nel campo dell’archeoacustica …, in particolare nella valutazione dell’effetto di un antico ambiente sacro sull’emozionalità di chi vi è sottoposto. Uno tra i nuovi metodi che abbiamo elaborato recentemente è l’analisi dell’attività cerebrale utilizzando la fotografia nel campo dell’ultravioletto (UV) [...]

Fusione fredda: i consigli per l’estate

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Nel processo intentato loro da Andrea Rossi, inventore dell'E-cat, i suoi finanziatori statunitensi rivelano con insolita franchezza di essere stati vittime di un vecchio trucco.

Un piano d’attacco contro l’inquinamento dell’editoria predona

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Pratiche un filino disoneste vengono denunciate con una frequenza crescente e con il risultato di incrinare maggiormente la fiducia nella ricerca scientifica. Per rimediare, avanziamo una modestissima proposta.

Il tribalismo e la comunicazione della scienza

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Gli scienziati non devono combattere l'ignoranza, afferma il biochimico Richard Grant, che li accusa di tribalismo, ma appagare i desideri "della gente" come fanno i ciarlatani. Non è il primo.

Sono tribalista, ma cerco di smettere

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Sulla rivista dell'American Meteorological Society, un articolo sostiene che scienziati e media praticano un allarmismo infondato, che chiamano "atmosfear", sui rischi degli eventi meteo estremi aggravati dal cambiamento climatico.

Clima e bufale: hanno rimandato l’era glaciale?

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Il colonnello Paolo Ernani, meteorologo dell'Aeronautica militare, è certo che la Terra sia entrata vent'anni fa in un'era glaciale. Sembra far più caldo perché i governi statunitensi manipolano i dati della temperatura e sopravalutano la radiazione solare.

Censura contro Vaxxed? La denuncia del Codacons

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Il Codecons "ha quale sua esclusiva finalità quella di tutelare con ogni mezzo legittimo, ed in particolare con il ricorso allo strumento giudiziario, i diritti e gli interessi di consumatori ed utenti". E il suo Presidente?

Agli arresti (ma approvati da clinicaltrials.gov) i truffatori di Seven to Stand

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La Procura di Terni accusa di associazione a delinquere e truffa aggravata contro dei malati i titolari di centri di bellezza e di una falsa università.

Una tegola spostata basta a rilevare la materia oscura

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IL PARCO DELLE BUFALE – Sotto il Gran Sasso, con i costosi rilevatori Dama/Libra, Darkside50, Xenon T1 o Cresst, i fisici dell’INFN tentano invano di catturare le interazioni con l’argon, lo xeno o un cristallo di tungsteno di particelle che compongono la materia oscura, la quale sommata a un’energia altrettanto oscura forma il 95% dell’universo. Preoccupata all’idea che finisca tutto a tarallucci e neutrini superluminali, la custode del Parco ha eseguito una ricerca bibliografica sul tema, anche per difendere la credibilità della “scienza mainstream” che alcuni ritengono più bugiarda di Donald Trump. Ha scoperto così che nel 2009, in cambio di 90 dollari M. Sivasubramanian del Dipartimento di matematica al Dr. Mahalingam College of Engineering and Technology di Pollachi nel Tamil Nadu, e S. Kalimuthu di Pollachi tout court hanno pubblicato su Nature and Science l’articolo che pone fine all’annosa querelle sull’esistenza o meno di una materia non barionica. Ne suggerisce umilmente la lettura, circa 5 minuti seguiti da ore di riflessione a Rita Bernabei, Elena Aprile, Gabriella Sartorelli, Federica Petricca, Cristian Galbiati, colleghi e dottorandi, in particolare e non in esclusiva. I due autori hanno accertato per vie ignote che la materia oscura è composta non da WIMP (Weakly Interacting Massive Particles) bensì da superstringhe e/o gravitoni, e hanno concepito un metodo molto più economico di tutti gli altri per rilevarla: Scegliete una comoda stanza buia con il [...]

Una palla salvifica fa vibrare acqua e aria alle “frequenze cosmiche essenziali”

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IL PARCO DELLE BUFALE – Il 14 ottobre il Tribunale di Miami-West ha accettato la richiesta di Andrea Rossi, l’inventore del bollitore a fusione fredda detto E-cat, e dei suoi finanziatori americani. Resteranno segreti gli scambi di memorie su chi avrebbe truffato chi e come. L’atroce decisione (nota 1) priva credenti e miscredenti nel salvatore del mondo del loro spettacolo preferito fino a settembre dell’anno prossimo. I lettori possono ripiegare nel frattempo su altri prodotti nati dalla (de)coerenza quantistica teorizzata da Emilio Del Giudice. In questa rubrica trovano scatolette di plastica, vassoi di plexiglas, panciere e altri prodotti in grado di informare, dinamizzare, “declusterizzare” le molecole d’acqua nelle tubature e negli organismi viventi, un modo rapido ed efficace per sterminarli senza danneggiarli in alcun modo. Ne mancava uno importante per diversi motivi. Su Affaritaliani, testata nota per le informazioni rigorose, la collega Mariella Colonna ha pubblicato di recente una réclame per l’Acquascissore, una palla d’acciaio venduta dal 2012 in offerta speciale a 854 euro più Iva da Salvatore Rainò. L’omeopata unicista aveva già inventato l’Hydrobiotronics che sperimenta dal 2009 su pazienti nel Laboratory for Medical  Research  in the bio-energetic sector Via Gemona 15, Altamura (BA) dove si trova il suo studio medico. L’Hydrobionics – da non confondere con l’Hydrobetatron da fusione fredda  preleva dal terzo occhio sulla fronte del paziente il segnale della frequenza magnetica emessa [...]

L’aritmetica di Renato Farina corretta da un fisico “del CERN”

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IL PARCO DELLE BUFALE – Dopo un’assenza temporanea dall’Ordine dei giornalisti per aver scritto su Il Giornale e su Libero “notizie false” pagate dai quotidiani e dai servizi segreti tramite l’agente Pompa nome in codice Shadow; una condanna a 6 mesi di carcere per diffamazione e una legislatura da deputato nel Popolo delle Libertà, dal 2014 Renato Farina, nome in codice Betulla, è tornato nell’Ordine dei giornalisti e a scrivere notizie false su Libero. Di solito non riguardano la scienza. Martedì 4 ottobre però, il Parlamento europeo doveva votare a favore o contro l’Accordo di Parigi, sottoscritto dai 28 paesi dell’Unione nel dicembre scorso. In prima pagina, l’articolo di Farina iniziava così: Le scalmane dell’Unione Ci truffano anche sul clima Oggi la UE ratifica [nota 1] l’accordo sull’ambiente [nota 2]: costerà 484 miliardi all’anno [nota 3] per abbassare [nota 4] la temperatura di 0,05° [nota 5] entro il 2100. L’hanno votato solo 7 stati su 28 [nota 6], ma cosa conta in Europa la democrazia? Proseguiva in quarta Eurofregatura sul clima. E senza voto Nessun paese osa contraddire la verità della religione ecologista: il mondo si sta scaldando ed è tutta colpa dell’uomo che ora deve pagare i danni. Eppure non ci sono dimostrazioni inoppugnabili che lo dimostrino [nota 7] e finiva in quinta pagina con un crescendo di fanta-scienza, fanta-politica e [...]

L’era glaciale tarda, ma è sempre di moda

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IL PARCO DELLE BUFALE – La direttrice di OggiScienza ha raccolto la richiesta su Facebook e l’ha passata alla custode del Parco, il cui sospiro un filino esasperato ha divelto due semafori, una magnolia secolare orgoglio del quartiere e una fila di platani e ippocastani orgoglio della città tutta. Ancooora? Ma se il tenente colonnello Guidi di Climate Monitor ha già annunciato che l’era glaciale è iniziata nel 1999? Però non si deve mai tradire la fiducia dei lettori e magari Bernardo Mattiucci, il perito elettronico di Attività solare e Homo sapiens hibernus, è un genio. A prima vista no. Postula che La CO2 come causa dei cambiamenti climatici è una “soluzione” estremamente moderna… e sbagliata. Non ci sono, infatti, prove scientifiche che legano la percentuale di tale gas all’aumento della temperatura media terrestre. Mentre è vero il contrario. Grazie a un ferreo self-control, il sospiro della custode ha causato soltanto una grandinata di castagne sulle auto del viale. Le “prove scientifiche” si accumulano in fisica e chimica da due secoli. Siccome le macchie solari diminuiscono dagli anni Settanta, il signor Mattiucci immagina che siamo entrati in un periodo simile a quello di Maunder, caratterizzato da inverni gelidi su parte dell’Europa e del Nord America. Qui se la sbriga con [...]

Toglieteci oggi il nostro pane quotidiano

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IL PARCO DELLE BUFALE – Questa rubrica aveva elogiato l’esperimento in fisica quantistica del teletrasporto di biofotoni, compiuto da Patrizio Tressoldi dell’Università di Padova, ma aveva sorvolato su un capolavoro in gastroenterologia psichiatrica dei suoi colleghi Paola Bressan e Peter Kramer. Per una rivista di Frontiers, l’editore ammirato di frequente per l’alta qualità delle pubblicazioni, hanno scritto una rassegna di ampio respiro storico-clinico Il pane e altri agenti commestibili della malattia mentale basata principalmente su una ricerca di Fasano e colleghi riguardante l’intestino di conigli, alcuni ipotesi smentite, il resoconto di singoli casi, un po’ di credenze religiose (un’abitudine degli autori) e un video su You Tube. Da specialisti della percezione visiva, sono consapevoli della tragica indifferenza della propria disciplina verso il cibo e di esplorare un campo di ricerca totalmente nuovo [nota 1]: Forse perché gastroenterologia, immunologia, tossicologia, nutrizione e scienze agrarie esulano dalla loro competenza e responsabilità, psicologi e psichiatri sono tipicamente incapaci di valutare l’impatto che il cibo può avere sulla condizione dei loro pazienti. Qui tentiamo di correggere questa situazione esaminando in un inglese semplice e non tecnico come i cereali – la più abbondante fonte di cibo che ci sia al mondo – possono incidere sul comportamento e sulla salute mentale umana. Non incidono le sostanze psicotrope, come gli alcaloidi, contenute [...]

La Valle d’Aosta prova ad azzerare la spesa sanitaria

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IL PARCO DELLE BUFALE – Il 16 novembre la Regione Valle d’Aosta mandava alla stampa questo comunicato: L’Assessorato della sanità, salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta informa che, sabato 26 novembre, alle ore 20.30, nella Sala Maria Ida Viglino del Palazzo regionale si svolgerà la presentazione del libro Anatomia della Coscienza Quantica. La fisica dell’auto-guarigione di Erica Francesca Poli, evento organizzato dall’Associazione di volontariato L’Agrou. [Note 1 e 2] Il libro di Erica Francesca Poli è un viaggio nella nuova Medicina Quantistica tra antica saggezza e scoperte scientifiche d’avanguardia. La lettura, ricca di dati per la mente razionale e di casi ed esperienze per l’anima, è in grado di produrre nel lettore il salto quantico di coscienza, attivando i processi dell’autoguarigione. […] per sconfiggere ogni patologia vita natural durante, serve soltanto leggere il volumetto, cuoricini compresi, della psichiatra milanese dott. Poli. Forse non ne è del tutto convinta perché tiene anche corsi di metodologia della Bio-Coerenza Psico-Quantistica (BCPQ) (marchio registrato) e di metodologia della BCPQ e del QDF (Quantic DNA Forgiveness – Marchio registrato) nel caso il salto quantico non sia sufficiente a far interagire i lettori con la rete in cui siamo immersi, un ecosistema che arriva sino all’Universo e oltre. Molto oltre. La collega Silvia Savoye [...]

La pentola a pressione dell’era glaciale

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Come richiesto da Paolo Mieli, editorialista ed ex direttore del Corriere della Sera,

Revisione con scippo: un altro caso di plagio nell’editoria scientifica

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  IL PARCO DELLE BUFALE – Il 13 dicembre Michael Dansinger, un ricercatore dell’Università Tufts vicino a Boston, ha scritto una lettera al revisore che ne aveva bocciato l’articolo per la rivista Annals of Internal Medicine. Il motivo? Dopo il rifiuto, il revisore aveva pubblicato lo stesso studio su EXCLI Journal, una rivista più defilata. Con due modifiche. Nel “nuovo” articolo pubblicato dal poco onesto revisore, i risultati dell’esperimento clinico analizzati da Dansinger e colleghi venivano attribuiti a pazienti non del Massachusetts ma della Basilicata, ed erano firmati da Carmine Finelli, Saverio Gioia, Nicolina La Sala, Loredana D’amico, M. La Grotta e Orazio Miro del Centro di Riferimento Regionale per la Cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso, gestito dalla fondazione Stella Maris Mediterraneo di Chiaromonte, e da Pietro Crispino e D. Colarusso dell’ospedale S. Giovanni di Lagonegro. Scoperto il plagio, in settembre Carmine Finelli ritrattava l’articolo, si rammaricava “di queste circostanze” e chiedeva scusa alla comunità scientifica a nome dei propri coautori. Sono “circostanze” che capitano più spesso di quanto appaia, deplorano Adam Marcus e Ivan Oransky di Retraction Watch, ma è raro che siano denunciate pubblicamente. Va detto che di solito “l’odioso furto” avviene con maggior destrezza. Christine Laine, la direttrice degli Annals of Internal Medicine riassume in un [...]

Revisione con scippo II: la banda Tarantino-Finelli

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IL PARCO DELLE BUFALE – “L’odioso furto intellettuale” ai danni di Michael Dansinger, un ricercatore dell’Università Tufts vicino a Boston e dei suoi colleghi, non è il primo per il dott. Carmine Finelli, un dirigente del Centro di Riferimento Regionale per la Cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso, gestito dalla fondazione Stella Maris Mediterraneo di Chiaromonte (Potenza). Opera volentieri con il dott. Giuseppe Tarantino, un dirigente dell’azienda ospedaliera universitaria “Ospedali Riuniti delle Marche” ad Ancona. Appena raccontato il colpaccio, la custode del Parco ha appreso da un suo whistle-blower, che un articolo della coppia era in discussione su PubPeer “Non-alcoholic fatty liver disease, diet and gut microbiota“ uscito nel 2014 su EXCLI, la stessa rivista che Finelli aveva scelto l’anno scorso per pubblicare i risultati di un esperimento clinico rubati a Dansinger et al. Questa volta il plagio è più diluito, scrive Peer1: L’Abstract ha molte frasi in comune con quello di Aron-Wisnewsky et al.,(2013). I due paragrafi dell’Introduzione sono quasi identici ai primi due paragrafi di Zivkovic et al. (la differenza sta sopratutto nelle citazioni di Finelli & Tarantino che sono state inserite). Noto en passant che il primo paragrafo era già stato riciclato come primo paragrafo in Tarantino, Capone and Finelli (2013). Il terzo paragrafo introduce un po’ [...]

Rinnovata speranza nella fusione (semi) fredda

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IL PARCO DELLE BUFALE – Appena in tempo, è arrivato un regalino di Natale per i lettori di nome Leopoldo e non, senza notizie da mesi dei reattori di Andrea Rossi, Francesco Celani e altri che risolveranno la crisi energetica mondiale ed economica italiana, causando la bancarotta di ENI, ENEL e ogni azienda legata alla produzione e distribuzione di energia sporca o pulita, nonché del complotto giudaico-massonico. Qui andava aggiunto “causando altresì il giubilo dell’onorevole Realacci che ogni mese dal novembre 2013  interpella il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca per sapere come mai non finanzia ricerche sulla fusione fredda (detta FuF), visto che entro il 2015 la Defkalion di Milano (fallita nel 2014) metterà sul mercato reattori capaci di risolvere come minimo la crisi aziendale”, ma la custode del Parco ha pensato che una frase così lunga avrebbe portato sull’orlo dell’asfissia i lettori colpiti dal raffreddore e dell’apoplessia l’onorevole medesimo. I lettori ricorderanno che dal 2011 il titolare del blog 22passi e un assortimento di fedeli aspettano seduti sulla riva del fiume, perfino nel gelo dicembrino, di veder galleggiare il cadavere dei “patoscettici” tra i quali annoverano la custode. Parevano aver perso la speranza quando venne ridestata da due pubblicazioni tanto clamorose quanto censurate dai media saldamente in mano al complotto giudaico-massonico. Su un blog di Scientific [...]

Revisione con scippo III: lo scippatore ricompensato

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IL PARCO DELLE BUFALE – Sulla pagina Facebook di OggiScienza, la custode riceve da un’addetta stampa dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer di Firenze e volentieri pubblica la seguente “Nota stampa“: In merito alle notizie di stampa sul plagio scientifico perpetrato dal dr. Carmine Finelli, Fondazione Stella Maris Mediterraneo precisa che solo a gennaio-febbraio 2017 assumerà la gestione della Residenza disturbi alimentari di Chiaromonte (PZ) – di cui il dr. Finelli ne vanta una collaborazione – da parte di Regione Basilica. Pertanto solo da quella data potrà esercitare il controllo e la responsabilità della produzione scientifica. Immediato è stato comunque l’intervento della nostra prestigiosa Istituzione dopo aver appreso del plagio: il dr. Carmine Finelli ha ufficialmente ammesso la sua colpa rispetto al plagio scientifico e ha anche prontamente dichiarato l’assenza di ogni responsabilità della Fondazione Stella Maris Mediterraneo, assumendola completamente personalmente ed in proprio. Fondazione Stella Maris Mediterraneo chiarisce definitivamente ed inequivocabilmente l’assenza di ogni responsabilità in merito all’accaduto, deplorandolo come estraneo ed assolutamente antitetico allo spirito scientifico che anima la propria azione di ricerca. Il Presidente della Fondazione Stella Maris Mediterraneo (Dr. Mario Marra) Lungi dalla custode ritenere la “prestigiosa Istituzione” responsabile dei furti perpetrati (nota 1) dal suo dipendente con e senza l’aiuto del collega Giovanni Tarantino, o di [...]

Revisione con scippo IV: altra Fondazione, altre domande

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Il PARCO DELLE BUFALE – Nella puntata III, era pervenuta la “nota stampa” dal dott. Marra, presidente della Fondazione Stella Maris Mediterraneo, poi detta FSMM, la cui sintassi faceva intendere che allo scippatore Carmine Finelli da “gennaio febbraio 2017” sarebbe stata affidata la gestione della Residenza del Centro per i disturbi del comportamento alimentare della Regione Basilicata. Nella IV, arriva una lettera dal dott. Roberto Cutajar, direttore generale della Fondazione Stella Maris tout court, “casa madre” della precedente. Chiede con grande cortesia di ulteriormente precisare che il dr. Finelli non è un dipendente della Fondazione Stella Maris Mediterraneo come Ella scrive nel commento alle precedente smentita. La custode del Parco non sa quale sia la smentita, ma grazie alla spiegazione del dott. Cutajar, capisce quello che il dott. Marra voleva comunicarle. Con un futuro protocollo d’intesa, la Regione Basilicata potrebbe affidare alla filiale la gestione della Residenza. Al condizionale: se il dr. Finelli sarà stato nominato nel frattempo responsabile della Residenza chiederemo che sia rimosso da tale incarico, quale condizione preliminare all’assunzione della gestione medesima. Se il dr. Finelli è soltanto un collaboratore o se non viene promosso a responsabile della Residenza o se la filiale non dovrà gestirla, stia sereno: non abbiamo ovviamente alcun potere gerarchico su di lui. In una Istituzione di ricerca il plagio di un [...]
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